07 giugno 2016

Il motore più grande del mondo! Wärtsilä-Sulzer RTA96-C

Oggi vi voglio parlare del motore a movimento alternativo (comunemente motore a pistoni) più grande del mondo!

Si tratta del Wärtsilä-Sulzer RTA96-C, che è un motore 2 tempi diesel turbocompresso, progettato per girare a basse velocità, del costruttore finlandese Wärtsilä.

Wärtsilä-Sulzer RTA96-C durante il trasporto

L'architettura del propulsore può variare dai 6 ai 14 cilindri in linea; la versione a 14 cilindri, che prenderemo in considerazione da qui in avanti, fu messa in servizio per la prima volta nel Settembbre 2006 sulla nave portacontainer Emma Mærsk che con i suoi 397 m di lunghezza è ad oggi, insieme alle sue 7 navi gemelle, la nave più grande del mondo.


La nave portacontainer Emma Mærsk, la più grande del mondo

Caratteristiche tecniche:

Architettura
2 tempi diesel turbocompresso, 14 cilindri in linea
Lunghezza
26,6 m
Altezza
13,5 m
Peso
2.300 t
Potenza
107.390 hp
Cilindrata
25.480 L (1.820 L per cilindro)
Velocità
22 – 102 rpm
Coppia
7.603.850 Nm @ 102 rpm
Pressione media effettiva
1.96 MPa @ pieno carico, 1.37 MPa @ massima efficienza (85% del carico)
Altezza pistone
6,1 m
Peso pistone
5,5 t
Consumo
250 t/giorno
 
Il motore utilizza testacroce a cuscinetto in ogni cilindro, per collegare lo stelo dei pistoni al piede delle bielle, obbligando così lo stelo del pistone a muoversi in linea retta, come si vede in figura:


Schema del sistema a testacroce nei motori alternativi

Ciò viene fato per scaricare il pistone della componente normale della forza che si genera dall'accoppiamento. L'utilizzo del testacroce è particolarmente indispensabile quando il pistone ha una lunghezza limitata, che fornirebbe perciò una insufficiente superficie di guida.


Wärtsilä-Sulzer RTA96-C

La lubrificazione del motore è separata. I cilindri e il carter dell'albero a gomiti utilizzano diversi lubrificanti, ognuno specifico per la sua funzione. I cilindri sono lubrificati tramite una continuativa e programmata iniezione di lubrificante che viene consumato, e che ha una formulazione specifica atta a proteggere i cilindri dall'usura ed a neutralizzare gli acidi formatisi durante la combustione.

La forma dei testacroce riduce le forze laterali sul pistone, mantenendo l'usura del diametro del cilindro nell'ordine di 0,03 mm ogni 1000 ore di moto.

Il pistone in fase discendente è utilizzato per comprimere l'aria in ingresso per il cilindro adiacente. Inoltre le valvole di aspirazione sono attuate elettronicamente e viene utilizzata la tecnologia Common Rail. Tutto ciò per eliminare l'albero a camme, che costituirebbe un ulteriore elemento da lubrificare e manutenere.


Sperando che l'articolo vi sia piaciuto, colgo l'occasione per linkarvi i miei altri canali:

- Canale YouTube in cui parlo di motori, motorsport e motonautica: AlbyBatty
- Canale YouTube nel quale recensisco MountainBike: Batt J Bike Channel

Alla prossima, stay tuned! :)

1 commento:

  1. un impianto di questo tipo necessita sicuramente di un buon impianto di lubrificazione automatica per rendere sempre al meglio.

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